L’obiettivo Villa Anita, casa di cura e centro diurno per anziani a Roma, è quello di offrire un luogo non solo piacevole e sereno, ma anche sicuro per il benessere quotidiano degli ospiti.
Per farlo, la residenza garantisce tutta una serie di servizi ed assistenza personalizzata per ogni necessità come:
FISIOTERAPIA
Contribuisce a migliorare la salute e la deambulazione dell'anziano. Un programma costante e controllato favorisce la riabilitazione e il mantenimento delle capacità motorie dell’assistito.
servizio disabili
la Casa di Cura Villa Anita a Roma offre un valido supporto per le persone non autosufficienti o con disabilità, oltre che i soggetti che soffrono di patologie. La struttura è infatti un punto di riferimento come casa di riposo per l'Alzheimer a Roma.
animazione
All’interno della casa di riposo vengono programmate attività ricreative e occupazionali per favorire la socializzazione e l'integrazione. Per esempio, presso Villa Anita gli ospiti possono festeggiare il proprio compleanno con amici e familiari.
assistenza all’ospite con personale di pluriennale esperienza
L’ospite è aiutato dal nostro personale nella cura di sé e dell’ambiente circostante.
ASSISTENZA PSICOLOGICA E RELIGIOSA
L’ospite può partecipare agli incontri di gruppo con la nostra psicologa e assistere alle funzioni religiose.
La pet therapy, migliora le condizioni degli anziani da un punto di vista sia fisico che psicologico. Dal punto di vista psicologico la presenza di un cane o un gatto aiuta a ridurre gli stati d’ansia. Dal punto di vista fisico è evidente quanto i cani abbiano bisogno di muoversi. Fare attività fisica con loro anche solo per un’ora al giorno aiuta l’apparato cardio-circolatorio, riduce colesterolo e glicemia ed aiuta ad evitare picchi di pressione alta.
La pet therapy, ovvero la terapia che sfrutta le capacità rasserenanti e rassicuranti di determinati animali domestici nelle cure psichiatriche, ha effetti benefici anche sui malati di Alzheimer. Lo scopo di questa terapia, infatti, è quello di ridurre gli effetti negativi della malattia.
La musica può essere un valido aiuto per gli anziani, non solo dal punto di vista psicologico, come fonte di svago e piacere, ma anche dal punto di vista fisico: può rappresentare, infatti, se ci si affida a dei professionisti, una vera e propria tecnica riabilitativa.
Si tratta di una tecnica terapeutica basata sull’uso della musica in tutte le sue espressioni: non solo ascolto, ma anche canto, danza e uso di strumenti musicali. Viene utilizzata per migliorare i sintomi in tutta una serie di patologie, soprattutto in ambito neurologico e psichiatrico.
Viene utilizzata per curare patologie come il morbo di Alzheimer e di Parkinson, la demenza senile, disabilità motorie di vario tipo, dolore cronico, danni cerebrali da ictus.
Il ritmo, anche scandito da un semplice metronomo, riesce a stimolare la deambulazione, aiuta a ritrovare un passo simmetrico, il senso dell’equilibrio, la coordinazione.